martedì 22 novembre 2011

Favoletta della sera per bambini buoni. Sput

Quando i monarchi monarchiavano i Re generalmente venivano sgozzati di notte da chi voleva prendere il loro posto.

Siccome i pretendenti al trono sapevano bene che fine avrebbero fatto, si radunarono con tanto di spinelli e neve blanca e tennero un consiglio tra  loro.

L'ordine del giorno era.. ma perche’ cazzo dobbiamo scannarci tra di noi mentre abbiamo a disposizione una torta  bella grande da spartirci e vivere di rendita in un paese caldo Caraibico per tutta la vita?

Strizzarono le cervicali e pensarono ad un nome che permettesse loro di vivere una vita con tanti privilegi ed e’ cosi’ che nacque la democrazia.

Tutti i pretendenti a diventare Re capirono subito l'antifona, furono eliminate le monarchie e creata la democrazia in tutti gli stati chiamati appunto democratici.

In Italia  abbiamo avuto culo piu’ di tutti gli altri stati… abbiamo messo assieme un migliaio di rappresentanti della democrazia che tuttoggi vivono democraticamente da Re obbligando il popolo a sostenere economicamente loro e tutti i loro cortigiani, cortigiane, portaborse, portaspiccioli, escortive varie e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.

E fu cosi che essi gettarono le basi per dormire notti tranquille senza l'assillo di essere sgozzati da pretendenti troppo intrapendenti.

Quindi da un solo Re da mantenere oggi ci si contrappone una serie di personaggi che arrivano, governano e spariscono alla faccia del popolo sovrano.

Quanti sono i mantenuti dopo il mandato governativo (leggasi pensionati o vitaliziati)  e’ difficile quantificarli,  perche’ morti loro i vari vitalizi passano agli eredi. ma comunque malcontati saranno oltre 1.500 ex deputati e 900 ex senatori.. quanto cuccano? Qualcuno si e’ divertito a fare una lista ed ecco un es cliccando qui.. ma cominciando a fare nomi possiamo dire che Fini ha detto che tutto cambiera’...che verranno aboliti i vitalizi... sti cazz..  la faccenda mi puzza in quanto lo stesso Fini 2 mesi fa si e’ messo di traverso ed ha impedito che lo si facesse...vedremo...ma lasciatemi essere scettico, penso siano state parole dette in crisi di astinenza.. Ad ogni modo si possono fare dei calcoli medi inerenti l’entita’, il conquibus mensile ..no? Prendiamo ad es.. il governo appena caduto:

La voce di bilancio indicava un generico Stipendi ed altri assegni fissi a presidente, vice presidenti, ministri e sottosegretari di Stato che ammontava in previsione a circa  € 2.100.000,00 in competenza.

Sempre senza fare nomi com’era sto ex Governo Italico?

1 Presidente (Silvio Berlusconi)

13 Ministri con portafoglio (Franco Frattini - Roberto Maroni - Francesco Nitto Palma - Ignazio La Russa - Giulio Tremonti - Paolo Romani - Francesco Saverio Romano - Stefania Prestigiacomo - Altero Matteoli - Maurizio Sacconi - Ferruccio Fazio - Mariastella Gelmini - Giancarlo Galan)

10 Ministri senza portafoglio (Raffaele Fitto - Gianfranco Rotondi - Renato Brunetta - Mara Carfagna - Annamaria Bernini Bovicelli - Elio Vito - Umberto Bossi - Giorgia Meloni - Roberto Calderoli - Michela Vittoria Brambilla)

9 Sottosegretari di Stato (Gianni Letta - Paolo Bonaiuti - Gianfranco Miccichè - Carlo Giovanardi - Daniela Santanché - Andrea Augello - Laura Ravetto - Rocco Crimi - Francesco Belsito)

Ergo.. due milioni e cento mila diviso 33 persone fanno circa 60 mila euro l'anno se divisi in parti uguali e quindi circa € 5.000 al mese. Azz, fosse vero ce la caveremmo con poco, € 5.000 chi non li prende? Persino il Rom che spazzola nella differenziata supera questa cifra..le ragazzine del bunga-bunga manco ti cagano se sei un accattone a questi livelli..La Carlucci ha detto che non riesce pagare le tre segretarie e sta pensando di attingere alle fonti della Caritas..

Quindi 5.000€ al mese medio (Difatti un deputato prende una pensione da 2.800 a 9.000 mese nette ed ha il diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento).

Quindi ci siamo coi conti..ma…facciamo qualche indagine e prendiamo ad es. un Amato ..quanto cucchera’ al mese come pensione?

Puo’ contare sulla pensione da ex professore universitario e quella da ex parlamentare (9.400 € mese). In piu’, l’ex premier e ex ministro, e’ presidente della Treccani e senior advisor di Deutsche Bank e il totale..DICHIARATO e’ di 31.411 € al mese, 1047 € (lordi) al giorno.

Alla fameeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!
Giuliano Amato.jpg

Vorrei solo ricordare che taglio’ le pensioni di tutti gli italiani nel 1992… Vi sentite delle merde vero? Accattoni… ma sara’ solo un caso?

 Dai prendiamo Dini..
dini.png

Lamberto Dini, al parlamento da oltre 15 anni e’ l'uomo dell'austerity previdenziale. E' sua, infatti, la riforma previdenziale del 1995 che introduce il sistema di calcolo contributivo (che decurta le pensioni fino al 50%) condannando intere generazioni di lavoratori ad un futuro senza pensione (o con pensioni da fame).
Dini ha due pensioni dal 1994.. una Inps da quasi 7 mila euro al mese, un'altra della Banca d'Italia da oltre 18 mila. Entrambe per 13 mensilita’. In sostanza, 27 mila euro ogni 30 giorni.

Il tutto da aggiungere all'indennita’ da Senatore.
Dini, che negli stessi giorni in cui tuonava contro i privilegi delle generazioni piu’ anziane si assicurava due introiti a vita, nel 2008 ha ricevuto dalle casse pubbliche ben 521.682 euro. Cioè quasi 40 mila netti al mese.

Insomma circa 520.000 €  l’anno per il “povero” Dini!

Quindi 1.425€ giorno.. sempre piu’ merde vero?

Cavolo ma ci sara’ qualcuno che prendera’ meno di 1.500€ giorno come pensione? (lasciamo perdere il Berluska.. lui da tutto in beneficenza .. queste piccole cifre non lo scalfiscono nemmeno, ho visto di recente che per tre rose che l’abusivo gli ha dato alla stazione ..ha mollato un centone)

Apriamo una parentesi il suo governo erano in 33 il precedente del mortadella erano in 108..

Ma parliamo dell’eta’ di percepimento pensione,,, insomma di gente giovane con un grande avvenire dietro le spalle che si godono la vita dopo gli anni di militanza parlamentare.
Tipo Alfonso Pecoraro Scanio,

PECORAR.jpg

 ex leader dei Verdi ed ex ministro dell'Agricoltura e dell'Ambiente. Presente alla Camera dal 1992, nel 2008 non e’ riuscito a farsi rieleggere e con cinque legislature nel carniere e’ stato costretto alla pensione anticipata. Ma nessun rimpianto. Da allora, cioe’ da quando aveva 49 anni, Pecoraro Scanio riscuote il vitalizio assicuratogli dalla Camera: sono 5.802 euro nette al mese che gli consentono di fare una vita medioborghese e girare il mondo in attesa dell'occasione giusta per tornare a fare politica.

Un altro con pensione bassa potrebbe essere Oliviero Diliberto


diliberto.jpg


 uscito di scena nel 2008 causa tonfo elettorale della sinistra. Segretario dei Comunisti italiani ed ex ministro della Giustizia, con quattro legislature alle spalle e alla veneranda eta’ di 55 anni, anche lui si consola riscuotendo una media pensione di 5.305 euro nette. Euro piu’, euro meno, la stessa cifra che spetta a un altro pensionato-baby della sinistra, addirittura piu’ giovane di Diliberto: Pietro Folena
pietro folena.png


...a 51 anni pensionato con 5.300 € nette mensili..

Basta ..non dobbiamo essere invidiosi e questo post e’ scaturito dal fatto che un amico, giovanissimo ed ex collega, dirigente regionale..cazzo..guadagna piu’ di Obama..ma vi sembra giusto?

Fine della favoletta..
 
berluska.jpg