sabato 22 marzo 2014

Chameleon Pathological.

camaleonti.jpg


Occhio. Da Blogger esperto in pirla e per pirla intendo la persona intera e non l’attrezzo riproduttivo, essendo tale, ho isolato una nuova categoria di esseri umani.
Non contagiosi ma abbastanza impestati.
I Cangianti anzi i Camaleonti patologici.
Quelli che oggi sono in un modo e domani tutto il contrario.
Appena li sniffo cerco di stare abbottonato e con la schiena verso il muro, senza mai abbassarmi a raccogliere qualcosa da terra per la serie che a prenderlo nel culo c’e’ sempre tempo, e voi sapete che la vita e’ questione di culo….o ce l’hai..o te lo fanno.
In natura troviamo Due sottospecie di Cangianti o Camaleonti Patologici che di logico hanno poco.
Partiamo con la Prima che e’ costituita da quelli che al primo incontro con un simile, rimangono regolarmente folgorati o folgorate.
 Mettiamola al femminile che gira meglio..per quelle che dicono.. Sai che ho conosciuto Sempronio? Simpaticissimo. Una bellissima persona. Tra l’altro anche troppo fighissimo assai, somiglia al George quello del lago,  poi geniale, sa’ tutte le capitali d’Europa a memoria, conosce tutti gli inni nazionali tipo quello che andava dal trio Rudy, Gerry e Maria, si ricorda dei compleanni, sa dove sono ficcate le mutande di ricambio, mette le calze istess culur.. quasi quasi lo iscrivo all’Italia’s got Talent ….
A questo punto tu pensi… azz.., questi due diventeranno amici per la pelle.
Ed e’ li’ che ti sbagli e pisci fuori dal vaso.
Dagli tempo.. max due settimane e  poi chiedi alla cangiante camaleontosa come va’ col nuovo amico Pistola. 
Lei ti rispondera’ piu’ o meno cosi’…Chi?? Il Pistolaaa? Ma peeeer carita’... una merda... brutto, isterico e ignorante come la capra zoppa dello Sgarbi. Se posso dirti anche ladro perfino. Non ne ho le prove ma sembra addirittura che mi abbia castigato 5 euro dal portafoglio e pure la foto di Ave Ninchi a cavallo….
Ora riflettiamo nel senso cervicale e non quello specchiestre.
Qualche volta puo’ succedere. Che una si pigli una cantonata. Che sbagli a prendere le misure. Che immagini che una persona sia in un modo e invece e’ tutto in un altro. Ma non sempre cazzo. Non tutte le strasante volte, per la miseria. Se tutti, dopo un po’ che li frequenti, diventano dei mostri, il problema e’ un po’ tuo cara Camaleontosa Cangiante, che hai la psiche bucata e un ego da Triceratopo.
I pirlastri non sono mai fantastici o orribili. Sono quasi sempre una via di mezzo. Con pregi e difetti. Alcuni con un carattere piu’ facile altri piu’ faticosi.
Perche’? Tu? Cangiante Camaleontesca? Sarai mica perfetta? Vedi cara, e’ difficile spiegare, e’ difficile capire, se non vedi la distanza che c’e’ tra i miei pensieri e i tuoi, e la tua liberta’ di pensiero termina dove inizia la mia.
Occorre constatare che la Cangiantesca Camaleontica a volte sta stronza fa’ finta di non conoscerti e non ti caga nemmeno di striscio. Manco ti saluta o da’ un minimo accenno di dentiera. Robe da chiodi. Anzi. Se tu un po’ mortificato cerchi di farle ricordare chi sei, lei e’ facile che ti risponda….Ah si ora mi ricordo, ciao caro.
Vabbuo’ avevo detto due categorie?
Miiiii ho perso l’occasione di stare zitto e mo’ che mi invento? Persetti il filo e veniamo (stato a luogo) alla Seconda Categoria.
Il Camaleonte Cangiante (torno al mascolino per via della parita’) comune e facciamola breve altrimenti qui si sforiamo (plurale maiestatico alla Otelma anzi mainvernico considerato il tempo calato di 8 gradi e e piove piove).
Quello che un giorno fa’ lo splendido, ti abbraccia, ti fa’ dichiarazioni di stima incondizionata, ti promette amicizia eterna, ti racconta nel dettaglio ogni particolare della sua vita piu’ intima... e il giorno dopo? Non ti caga piu’…mai conosciuto.... e alla fine ti senti pirla e lui neanche un po’ e se ne va liscio come la Ferrarelle.
Concludendo. La vita e’ spaziosa, ci puoi far stare dentro tutto cio’ che vuoi ma i Camaleonti Cangianti no quelli necessita tenerli fuori. lasciarli sul loro ramo. A cambiare colore e a cambiare aria ..alla larga da queste persone e..non faccio nomi…